Fotografo come promuoversi? I 3 consigli dei nostri docenti

Non è mai sufficiente frequentare un ottimo corso di fotografia per riuscire a farne un lavoro, così come non basta essere diventati bravissimi. La promozione di sé e del proprio lavoro rimangono sempre fondamentali per quanto capaci si possa essere.

Sono diventato un fotografo. Come promuoversi adesso?

Ph Alberto Alicata

Ph Alberto Alicata

Noi della Scuola Romana di Fotografia e Cinema aiutiamo i nostri allievi anche da questo punto di vista. È per questo che abbiamo deciso di chiedere a Carla Magrelliuna delle nostre docenti e nota producer (a lei oggi si affidano fotografi e grandi agenzie per la realizzazione di campagne stampa moda e di cataloghi) di svelarci i consigli che solitamente dà ai nostri allievi per emergere come fotografo e iniziare a lavorare.

1° consiglio: essere presenti (bene) sul web

 

Se prima poteva sembrare sufficiente stampare e diffondere i propri biglietti da visita, nell’era di internet e dei sempre connessi, avere un portfolio on line risulta essere fondamentale per ogni fotografo.

È bene iniziare a preparare con cura e struttura il proprio portfolio già durante gli anni di studio, includendovi tutti i lavori personali e lavorativi degni di nota.

Attenzione: il portfolio on-line deve essere curato e, soprattutto, aggiornato. Chiunque lo visiti potrebbe essere un potenziale cliente, chiunque potrebbe capitarvi per caso e non farvi più ritorno se non riuscirete a catturare la sua attenzione.

Importante suddividere in settori il portfolio: still life, ritratto, reportage, ecc.

2° consiglio: bussate le porte e proponetevi

 

Con portfolio alla mano (che si digitale o meno) preparate una lista di persone a cui far visita. Se vi interessa fare pubblicità, visitate le agenzie specializzate, se volete fare moda, iniziate a far visita alle testate specialistiche o contattate direttamente i brand a partire da quelli presenti nella vostra città; chi vuol fare geografico, si metta in contatto con le testate che si occupano di viaggi, chi vuol fare reportage prenda un appuntamento con le agenzie che si occupano di questa materia… e così via, senza demordere.

“Sarà dura – ci racconta Carla Magrelli, qualcuno non vi riceverà, qualcun altro non vi troverà interessanti, ma non dovrete mai perdere la fiducia, soprattutto quando la vostra intenzione è quella di fare il fotografo. Dovrete provare e riprovare. Nel frattempo, ogni momento della giornata sarà un buon momento per uno scatto fotografico, dalla street, ai book fotografici per gli amici, ai matrimoni… tutto quello che si può fare per arricchire voi stessi e il vostro portfolio fatelo!”.

3° consiglio: fate network

 

Il network, la rete, funziona sempre e da sempre. Pertanto, se avete amici, grafici, truccatori, hair staylist, designer, chiedete e lavorate insieme! Uno di loro potrebbe emergere e coinvolgervi in nuove e appassionati imprese!

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Carla non ha detto proprio tutto, ecco allora gli ultimi preziosissimi consigli:

“Non fermatevi mai e non perdete mai occasione di fotografare. Create uno stile che sia solo vostro, fatevi riconoscere per quello, diventate degli artisti della fotografia e studiate e leggete ogni giorno: fotografare è cultura…”